Dimensione Europa. La sfida totale di Rossella Chiusaroli

25 Marzo 2024

Candidata alle europee: Rossella Chiusaroli, segretario provinciale di Forza Italia, sa che si tratta di una sfida impegnativa: la circoscrizione comprende Lazio, Toscana, Umbria e Marche. Ma sa anche che la posta politica in palio è altissima ad ogni livello: nazionale, regionale, provinciale.

La linea politica
Spiega Rossella Chiusaroli: «Intanto va sottolineato che Forza Italia è un partito in ascesa, molto attrattivo in questo momento. La provincia di Frosinone è importante e il fatto di esprimere una candidatura lo dimostra. Detto questo, ho ben chiara la dimensione dell’impegno: certamente farò una campagna elettorale incentrata sul nostro territorio, ma anche sulla provincia di Latina. Il Basso Lazio resta un valore aggiunto. Ma sarò presente in tutte le regioni che compongono la circoscrizione».

Aggiunge: «Evidente che il punto di riferimento per noi è l’europarlamentare Salvatore De Meo, che sta portando avanti delle battaglie politiche fondamentali: meno burocrazia, difesa del made in Italy, attenzione all’agricoltura, rispetto per l’ambiente, contrasto ad ogni forma di discriminazione, società più inclusiva. Serve un’Europa più vicina ai cittadini e ancora più presente. Oggi la politica si fa in Europa, dove si prendono decisioni che influenzano moltissimo la vita dei cittadini. Ho ricevuto molte chiamate da parte di persone con le quali sono venuta a contatto in occasione delle regionali. Una spinta enorme.

Perché Forza Italia è in crescita in questo momento? Intanto cominciamo a sottolineare che il nostro partito è nel Ppe, che sicuramente continuerà a guidare l’Europa. A livello nazionale il merito è di Antonio Tajani, che peraltro in Europa ha fatto un lavoro straordinario, diventando un punto fermo. Come segretario nazionale ha calato nei territori quel lavoro. A livello regionale va dato atto al senatore e coordinatore del Lazio Claudio Fazzone di essere riuscito a centrare tutti i risultati che si era prefisso. Politico straordinario, pragmatico e di grandi intuizioni, Claudio Fazzone fa la differenza per la visione politica che ha. È un maestro di politica ma anche di vita.

Grazie a lui ho cambiato il modo di fare politica. Prima pensavo all’apparire e alle proteste, oggi mi concentro sull’essere e sulle proposte. Ormai esiste un “modello Fazzone”, associato alle vittorie elettorali e politiche ma anche all’amministrazione. Un modello che si basa su meritocrazia, serietà e umiltà. Lui è un visionario e riesce a vedere prima quello che succederà dopo. Nel Lazio Forza Italia sta crescendo tantissimo. I segnali sono ottimi».

Il profilo del partito
Chiediamo alla Chiusaroli: c’è una evidente competizione elettorale con la Lega. Questo cosa comporterà nei territori? Rileva il segretario provinciale di Forza Italia: «Noi siamo un partito di centro, moderato e cattolico. Non servono gli urli e neppure occorre battere i pugni sul tavolo. Stiamo lavorando a testa bassa avendo come bussola i problemi delle persone. Oggi Forza Italia è un grande contesto sociale, questa è la realtà. L’eccezionale lascito politico del presidente Silvio Berlusconi è stato quello della visione: ecco perché i nostri voti stanno tornando a casa e continueranno a farlo. Detto questo, il nostro partito non è sicuramente un taxi. In Ciociaria in questo momento ci sono tante adesioni: a Frosinone, a Fiuggi, a Ferentino, ad Atina. Ovunque. E al partito si stanno avvicinando cittadini, consiglieri comunali, imprenditori. Siamo attrattivi».

Frosinone e Cassino
Alle comunali di Cassino il centrodestra può vincere? «Certamente sì», risponde la Chiusaroli. Che poi argomenta: «Il candidato sindaco Arturo Buongiovanni è un uomo di sintesi che saprà garantire l’unità della coalizione. Un politico brillante, moderato, con le idee chiare. Ho letto che Enzo Salera è convinto di poter vincere al primo turno. Noi rispondiamo che saremo noi a trionfare. Al ballottaggio. Faremo campagna elettorale con Arturo Buongiovanni, preoccupandoci degli ultimi, delle tante persone in difficoltà».

A Frosinone dopo il bilancio ci sarà la verifica politica. Quale la posizione di Forza Italia? Rileva Rossella Chiusaroli: «Dalla prima ora abbiamo sostenuto il sindaco Riccardo Mastrangeli senza se e senza ma. Con impegno e con passione. Dimostrando il massimo rispetto per lui anche se più di qualche impegno è stato disatteso. Chiediamo lo stesso rispetto nei nostri confronti. Non siamo certamente noi quelli che vogliono mettere in difficoltà l’Amministrazione Comunale. Perché dovremmo? In giunta abbiamo un assessore del calibro di Adriano Piacentini. Insisto: chiediamo rispetto per il nostro partito. Rispetto che non c’è stato in più di un’occasione

L’adesione di Pasquale Cirillo? Un fatto positivo. In aula consiliare esiste un patto federativo con Frosinone Capoluogo. Detto questo, Cirillo è un giovane che ha già grande esperienza amministrativa e sono convinta che in prospettiva, unitamente a Maurizio Scaccia, farà benissimo. È un valore aggiunto. Frosinone è il Comune capoluogo e il centrodestra ha messo in fila tre vittorie consecutive. Forza Italia ha costantemente dimostrato assoluta lealtà alla coalizione. Riccardo Mastrangeli. La parola chiave per noi è rispetto».

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